Assicurazione Professionale Avvocati: tutto quello che devi sapere
L’assicurazione professionale avvocati è obbligatoria?
Sì, l’assicurazione professionale per avvocati è obbligatoria per legge. A partire dalla Legge 148/2011 e successivamente dal Decreto del Ministero della Giustizia del 22 settembre 2016, tutti gli avvocati iscritti all’Albo devono sottoscrivere una polizza di responsabilità civile professionale. Questo obbligo vale sia per chi esercita in forma individuale, sia per studi associati e società tra professionisti.
Esempio pratico: Un avvocato che apre la partita IVA e si iscrive all’Albo degli Avvocati è tenuto a stipulare una polizza RC professionale prima di iniziare qualsiasi attività legale per conto di clienti.
Perché è importante?
Gli avvocati gestiscono spesso situazioni complesse, come contenziosi, mediazioni, contratti e pratiche legali delicate. Basta un errore formale o un ritardo per generare una richiesta di risarcimento da parte del cliente.
Esempio: se un avvocato dimentica di depositare un ricorso nei termini di legge, il cliente può subire un danno economico. La polizza copre le perdite patrimoniali derivanti da errori come questo.
Cosa copre l’assicurazione professionale?
La RC professionale copre i danni pecuniari causati involontariamente a terzi nello svolgimento dell’attività forense. Questo include:
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Errori o omissioni nella redazione di atti giudiziari
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Mancata comunicazione di udienze o scadenze
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Perdita o danneggiamento di documenti
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Errori commessi da collaboratori, praticanti o dipendenti
Esempio: Un avvocato incaricato di gestire una causa civile perde un documento essenziale. Il cliente perde la causa e chiede un risarcimento. L’assicurazione copre i danni fino al massimale previsto.
Estensioni di copertura
Oltre all’attività ordinaria, la polizza può essere estesa a:
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Funzioni di sindaco o revisore dei conti
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Attività di amministratore di società
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Attività di libero docente o arbitro
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Responsabilità per custodia di denaro, titoli e documenti
Esempio: Un avvocato nominato amministratore di una società viene citato per responsabilità oggettiva. L’estensione della polizza lo protegge.
Retroattività e garanzia postuma
Le polizze professionali funzionano con formula claims made. Questo significa che coprono solo i sinistri denunciati durante il periodo di validità della polizza e relativi a fatti successi dopo la data di retroattività.
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Retroattività illimitata: copre errori commessi prima della stipula, a patto che l’avvocato non ne fosse a conoscenza.
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Garanzia postuma: tutela per dieci anni dopo la cessazione dell’attività (utile in caso di pensionamento o morte).
Esempio: Un avvocato va in pensione nel 2025. Un ex cliente lo cita nel 2027 per un errore del 2024. La postuma copre il sinistro se acquistata alla chiusura dell’attività.
Massimali e franchigie
Il massimale è l’importo massimo che la compagnia risarcisce per sinistro o anno. Varia in base al fatturato dell’avvocato.
Fascia di rischio | Massimale minimo |
---|---|
< €30.000 | €350.000 |
€30.000 – €70.000 | €500.000 |
> €70.000 | €1.000.000 |
Le franchigie sono fisse (es. €500 o €1.000) o percentuali (es. 10%) e vengono sottratte dal risarcimento.
Esempio: Se il danno è di €10.000 e la franchigia è €1.000, l’assicurazione risarcisce €9.000.
Esclusioni comuni
La polizza non copre:
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Attività non dichiarate in polizza
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Danni noti prima della stipula
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Atti dolosi
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Omissioni nella stipula di altre polizze (es. infortuni)
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Insolvenza
Esempio: Se un avvocato difende un familiare a titolo gratuito e commette un errore, la polizza non copre il danno.
Infortuni: è obbligatoria una polizza dedicata?
Sì, ma solo per dipendenti, praticanti e collaboratori. L’infortunio dell’avvocato stesso non è più obbligatorio da assicurare. Tuttavia, una copertura è fortemente consigliata.
Esempio: Se un praticante si infortuna durante un sopralluogo per conto dello studio, la polizza infortuni copre le spese sanitarie e l’eventuale invalidità.
Limiti territoriali
Le polizze coprono l’attività svolta in Italia. Alcune compagnie offrono estensioni per attività all’estero, esclusi USA e Canada, salvo accordi specifici.
Esempio: Un avvocato segue una causa arbitrale a Madrid. Se la polizza ha copertura Europa, il sinistro è risarcibile.
Quanto costa l’assicurazione professionale avvocati?
Il premio annuale parte da circa €105. Dipende da:
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Fatturato dichiarato
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Massimale scelto
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Numero di collaboratori
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Estensioni opzionali
Esempio: Un giovane avvocato con reddito inferiore a €30.000 può ottenere una polizza base con retroattività illimitata a meno di €150/anno.
Polizze per giovani avvocati
Chi è iscritto all’Albo da meno di 3 anni gode di tariffe agevolate. Alcune compagnie offrono anche retroattività gratuita per i primi 2 anni.
Esempio: Una giovane avvocatessa che inizia la libera professione nel 2024 può attivare una polizza con copertura retroattiva al 2022 senza costi aggiuntivi.
Cosa succede se non hai una polizza?
La mancata stipula comporta:
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Illecito disciplinare
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Cancellazione dall’Albo
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Responsabilità personale e patrimoniale
Esempio: Un avvocato senza polizza perde una causa per negligenza. Il cliente lo cita e il danno va risarcito di tasca propria.
Come scegliere la migliore assicurazione?
Confrontare più preventivi è essenziale per:
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Ottenere preventivi in tempo reale
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Personalizzare massimali e coperture
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Aggiungere estensioni specifiche
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Consultare consulenti esperti

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